La seguente lettera aperta, per la convocazione di un Consiglio comunale aperto in merito alla collezione Luzzetti, viene oggi inviata:
al sindaco del Comune di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna,
all’assessore alla cultura Luca Agresti.
L’associazione GROSSETO AL CENTRO, impegnata da tempo nel sostenere il senso comune dei nostri concittadini nel chiedere a questa Amministrazione un piano per l’acquisizione da parte del Comune della collezione Luzzetti, rimane esterrefatta di fronte alla mancanza a tutt’oggi di un piano per accoglierla.
L’antiquario ha ripetutamente manifestato la volontà di donare la sua prestigiosa collezione alla Città di Grosseto chiedendo, comprensibilmente, la disponibilità di una sede adeguata. Non dimentichiamo poi il prezioso dono con cui lo stesso mecenate ha già omaggiato la città, ovvero la Pietà del Cigoli e la Sacra Famiglia di Santi di Tito, due opere di grande valore estetico, culturale ed economico.
GROSSETO AL CENTRO, così come molti concittadini, crede che non concretizzare questa volontà costituisca una grande occasione mancata per aumentare il prestigio e la bellezza di Grosseto, un’occasione mancata per la crescita culturale e potenzialmente economica della nostra amata città, per cui rimane molto preoccupante anche la sola mancanza di informazioni.
L’associazione GROSSETO AL CENTRO chiede dunque, in una lettera aperta al Sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e al Vice Sindaco e assessore alla cultura Luca Agresti, se questi vogliano informare la cittadinanza tutta sui passi compiuti dalla sua Amministrazione per l’acquisizione di questa importante collezione valutata in decine di milioni di euro. I cittadini vorrebbero conoscere il perché di questa mancata acquisizione e un’Amministrazione trasparente dovrebbe spiegare loro le motivazioni.
Sperando che il Sindaco e l’assessore alla cultura possano aiutare i grossetani a capire gli ostacoli incontrati, chiediamo al Sindaco di convocare un Consiglio comunale in adunanza aperta alla partecipazione dei cittadini e di invitare per tale occasione l’antiquario Gianfranco Luzzetti, affinché l’assemblea collettiva possa giungere alla migliore soluzione condivisa per il capoluogo della Maremma e i nostri concittadini.