La seguente lettera aperta è stata inviata via pec al Sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna:
Grosseto, 3 gennaio 2024
Incidenti e animali morti per i botti di Capodanno. Sindaco, a Grosseto servono ordinanze, controlli coordinati ed una campagna di educazione
Egregio Signor Sindaco,
la triste notizia dell’amputazione della mano ad un 15enne grossetano a seguito dell’esplosione di un petardo, così come le preoccupazioni per gli animali espresse attraverso i social media da tantissime persone, ci portano a chiederLe che per i prossimi festeggiamenti di Capodanno predisponga una ordinanza di divieto di esplosione di botti, petardi, ed altri fuochi d’artificio pericolosi sull’intero territorio comunale, oltre a pianificare con la Prefettura un impiego coordinato delle varie Forze dell’Ordine per la sicurezza di persone e animali. Tali iniziative dovranno essere portate per tempo a conoscenza della cittadinanza attraverso un’efficace campagna di informazione e di educazione.
Ordinanze del genere sono state emanate in tante città, tra cui Roma, Firenze, Bologna, Verona, Bari, Palermo (con sanzioni fino a 5mila euro) e mirano alla tutela della pubblica incolumità, di quella degli animali, del patrimonio pubblico e privato e dell’ambiente.
Sei morti e oltre 3.200 feriti gravi in Italia dal 2012 al 2023 secondo la Società italiana di medicina ambientale; non meno di 5mila gli animali – tra domestici e selvatici – che ogni anno perdono la vita per cause dirette e indirette dovute all’esplosione di petardi secondo il Wwf. Inoltre, come sottolinea sui media il Suo assessore alla sicurezza, i dati sui feriti e i ricoveri in Italia quest’anno sono aumentati di oltre il 50% rispetto all’anno scorso.
Pensiamo poi agli anziani, alle persone che soffrono di patologie cardiache, al rischio di incidenti causato dalla fuga di animali terrorizzati, al rischio incendi e, inoltre, agli impressionanti picchi di polveri sottili (PM10 e PM2.5), contenenti metalli pesanti, rilevati nell’aria nelle ore successive al Capodanno dalle centraline delle Agenzie regionali per la protezione ambientale in varie città.
Infine, sempre con una particolare attenzione alle persone fragili e agli animali, e consapevoli che una buona educazione passi anche attraverso l’esempio delle proprie azioni, Le chiediamo che per il futuro predisponga l’utilizzo di fuochi pirotecnici cosiddetti ‘gentili’, ovvero privi di botti (come stanno già facendo altre città) per i prossimi spettacoli promossi dalla nostra municipalità, come i tradizionali festeggiamenti per il patrono San Rocco a Marina di Grosseto.
Cordiali saluti
Matteo Della Negra
per l’Associazione
GROSSETO AL CENTRO